Si hai letto bene!
Un semplice sciopero aereo, come ce ne sono a valanga ogni anno, per svariati motivi (controllori di volo, personale di terra etc etc), potrebbe mettere a repentaglio le tue vacanze e addirittura compromettere le tue finanze, mandando in tilt la spesa che avevi preventivato.
Come è possibile?
Semplicemente perché lo sciopero, è considerato una circostanza eccezionale e ,se gira male, ci si rimette il tempo che si sarebbe dovuto godere in vacanza ed anche un po' di soldini (o tanti soldoni) .
Soprattutto per chi ha scelto la modalità del "fai da te", il rischio è veramente gigante.
Lo dice anche la carta dei diritti del passeggero che, in questo caso, i tuoi diritti si dissolverebbero nel nulla, più velocemente di una magia di Houdini.
Ti riporto il paragrafo in cui è scritto nero su bianco:
Stabilito quindi che , in caso di cancellazione del tuo volo, tu non possa richiedere un risarcimento come "danno", devi sapere che la compagnia aerea sarà tenuta a rimborsarti SOLAMENTE il costo del biglietto aereo pagato o ri-prenotarti sul primo volo utile in partenza per la stessa destinazione.
"Bene" dirai tu, "mi mettono sul volo successivo e riparto alla grande".
Stop! Qui scatta il campanello d'allarme che sarà più o meno grave in base ai tuoi programmi di viaggio.
Si perché devi sapere, che molte compagnie aeree, specie le cosiddette LOW COST non hanno voli giornalieri per molte destinazioni ed a differenza dele compagnie di linea non hanno nessun accordo con altre compagnie per la ri-prenotazione, per cui potresti usare solo ed esclusivamente le loro opzioni.
Tuttavia, sono le più scelte per ovvi motivi, in primis il costo più aggressivo, ma...
E' proprio qui che potresti rimanere fregato!
Bando alle ciance, voglio farti 1 esempio di 1 caso reale di un nostro cliente che era in vacanza in Grecia e sfortunatamente è incappato in uno degli svariati scioperi che hanno invaso l'estate 2018.
Per fortuna per lui, ti anticipo però, che tutto il pacchetto (voli e hotel) era sotto la nostra organizzazione ed ha sfruttato la nostra GARANZIA (scoprirai a breve di che si tratta) che gli ha permesso di rientrare senza spendere 1 euro in più, perché lo abbiamo fatto noi per lui.
Ma immaginiamo per un attimo che fosse un viaggiatore fai da te ed avesse preso il volo da solo sul sito della compagnia aerea o altre piattaforme e prenotato il suo Hotel da un altra parte (booking ad esempio)
Bene, in questo caso il solo responsabile del suo pacchetto viaggio sarebbe stato proprio lui e nessun altro, in quanto sarebbe in effettivo l'organizzatore della sua vacanza.
Il Sig. Paolo (uso un nome di fantasia per questioni di privacy) era in vacanza in Grecia con la sua famiglia ed il giorno 8 Giugno sarebbe dovuto rientrare da Atene con un volo EasyJet.
Quel giorno, però, era in corso lo sciopero dei controlli del traffico aereo italiani per tanto molti voli venivano cancellati, anche se erano al di fuori della fascia di sciopero.
Si, anche stavolta hai capito bene. "Anche se erano un po' al di fuori della fascia di sciopero".
Devi sapere che infatti molte compagnie che magari hanno pochi passeggeri sul volo (magari al di sotto del 50%) preferiscono cancellare il volo motivandolo con la scusa dello sciopero, sfruttando astutamente la situazione.
Per loro è più conveniente rimborsare il costo del biglietto piuttosto che effettuare il volo.
Il giorno prima, quindi, il 7/6 alle ore 06:30 del mattino, riceviamo una email che ci informava della cancellazione del volo:
Come puoi leggere, mettono subito in evidenza il fatto che si tratti di uno sciopero, per cui una causa di forza maggiore e pertanto il passeggero NON HA DIRITTI.
In questo caso se il Sig. Paolo, fosse stato un viaggiatore fai da te aveva due possibilità:
- chiedere la riprotezione su un volo EasyJet
- chiedere il rimborso del biglietto e pagare un nuovo biglietto di un altra compagnia per rientrare in Italia
Tutte e due le scelte, però, sarebbero state finanziariamente controproducenti.
1 - Sulla tratta ATENE - MILANO MALPENSA Easy Jet non ha voli giornalieri ed il primo volo disponibile sarebbe stato ben 4 giorni dopo. Ciò avrebbe comportato il costo maggiore dell'Hotel ed il rientro in ritardo che impattava sul lavoro del Sig. Paolo
2 - Il costo del volo di rientro pagato dal Sig. Paolo era di € 60 a persona (per 3 persone totali) , mentre un nuovo volo in quel giorno con la compagnia Aegean Airlines che aveva voli garantiti, costava ben € 380 a persona.
Facendosi due calcoli il Sig. Paolo avrebbe sborsato di tasca propria la bellezza di € 960 e tanti saluti.
Tuttavia per il Sig. Paolo, il finale è stato molto positivo, poiché come detto in principio ha sfruttato la nostra garanzia.
Per cui, mentre lui stava ancora schiacciando il suo pisolino, noi ci siamo occupati della sua ri-prenotazione con la compagnia Aegean airlines, senza che lui abbia dovuto tirare fuori neanche 1 centesimo. Ci abbiamo pensato noi a tutto.
E così qualche ora dopo ha ricevuto direttamente in Hotel la sua nuova prenotazione:
Come vedi, una stessa situazione potrebbe avere 2 epiloghi ben diversi, in base a come un viaggiatore abbia pensato ad acquistare il proprio viaggio ed al livello di assistenza che c'è dietro (in molti casi NULLO).
E queste situazioni ti assicuro capitano molto più sovente di quello che credi, quest'anno è per esempio un annus horribilis tra controllori di volo francesi, spagnoli, italiani, piloti Ryanair. etc, tutte situazioni che possono far saltare i piani di qualsiasi viaggiatore come una bomba ad orologeria.
Appuntamento ai prossimi articoli dove ti svelerò altri "misteri del turismo".
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pHqghUme (sabato, 02 ottobre 2021 13:59)
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pHqghUme (sabato, 02 ottobre 2021 14:00)
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pHqghUme (sabato, 02 ottobre 2021 14:01)
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pHqghUme (sabato, 02 ottobre 2021 14:02)
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pHqghUme (sabato, 02 ottobre 2021 14:02)
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pHqghUme (sabato, 02 ottobre 2021 14:23)
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